Anime dannate,
che restie all’abbandono della terra
cercate nel tempo un presente eterno
e bruciate nell’adesso
perché ogni singola vostra azione
rimanga impressa tra ricordi d’ un tempo
dominato dallo spreco di attimi vissuti senza consapevolezza.
Rinunciate a qualcosa che amate,
o povere creature,
e vacue voci di filosofi s’ affermeranno tra voi.
Pregate, o popolo represso, per la mia liberazione.
Io ostento anima perversa
all’udir le vostre ipocrite buone azioni.
Morite, o schiavi di un eterno divino,
al sopperir della sua parola.
Tutto ha un tempo,
tutto scorre
e quando alla fine capirete,
anche voi sarete come me,
ma mai sarò come voi.
pensieri anarchici.