Sto accedendo al cielo
vi vedo
nelle isometrie delle vostre abitazioni
attraverso finestre senza vetro
noto
solo specchi incorniciati
infissi mal tracciati
sbavature di squadre rimosse troppo presto
spazi vuoti per firme e date
grate di quote lasciate mute.
Confusione costruita senza esagerazione.
Errore mio. Capovolto come Pietro, perforo il suolo.
Il finale e’ imbarazzante.No davvero, e’ imbarazzane commentarlo..posso scrivere amemipiace?
e stavi diventando blu
anche tu
cantavano i Verdena tempo fa, adesso fa troppo caldo per pensare.