savio pensiero
Questo geniale inconsapevole
automatico grandioso istinto
evita loro il venir divorati e senza
dubbio
l’ignoranza li fa vivere ma
non mi chiedere un senso
non ne esiste uno solo
anche se un unico grigio velo
ricopre
l’amalgamarsi da sempre
di tutto il mio tempo perso:
l’inutilità!
La mia mente denigra il proprio cervello
ma a che serve oscurare
con la più nera delle tinte
la più grande e cattiva delle tele?
Finirà prima il colore o il tempo concesso
dal committente feroce
per l’opera miracolosa e sconosciuta?
Tutto resterà incompiuto
nella sua perfezione
ma non invano e per sempre
ricordate che
presto sarà dimenticato il
Savio pensiero
Nella mia mente
melodia:
miscellanea delle essenze divergenti
con garbo stridulo.
Nella mia mente
il mai più saldo
il mai più savio
il mai più
Pensiero:
Dalla mia mente
Fuggire
Con
Fendenti
irrequieti
scagliati nel petto
per lacerare le carni e
le fila feroci stese
dentro
al dipanare stanco delle Moire.
Auto inferto con grande grazia ogni colpo ma
nel tempo del mio credo buio
adesso che proseguo
mi esaurisco lento
nell’inutile sforzo.
e fissarla con la formalina dopo la scala degli alcoli
d i s i d r a t a t a
savio pensiero
Questo geniale inconsapevole
automatico grandioso istinto
evita loro il venir divorati e senza
dubbio
l’ignoranza li fa vivere ma
non mi chiedere un senso
non ne esiste uno solo
anche se un unico grigio velo
ricopre
l’amalgamarsi da sempre
di tutto il mio tempo perso:
l’inutilità!
La mia mente denigra il proprio cervello
ma a che serve oscurare
con la più nera delle tinte
la più grande e cattiva delle tele?
Finirà prima il colore o il tempo concesso
dal committente feroce
per l’opera miracolosa e sconosciuta?
Tutto resterà incompiuto
nella sua perfezione
ma non invano e per sempre
ricordate che
presto sarà dimenticato il
Savio pensiero
Nella mia mente
melodia:
miscellanea delle essenze divergenti
con garbo stridulo.
Nella mia mente
il mai più saldo
il mai più savio
il mai più
Pensiero:
Dalla mia mente
Fuggire
Con
Fendenti
irrequieti
scagliati nel petto
per lacerare le carni e
le fila feroci stese
dentro
al dipanare stanco delle Moire.
Auto inferto con grande grazia ogni colpo ma
nel tempo del mio credo buio
adesso che proseguo
mi esaurisco lento
nell’inutile sforzo.